Il Totem della Lepre
La lepre è un animale legato alla magia e al viaggio tra i mondi. Spesso le possiamo notare all’imbrunire, nel passaggio dalla luce alle tenebre, o all’alba, quando gli spiriti aleggiano.
È legata alla Luna e alle energie creative, in Cina incarna la longevità e secondo una leggenda orientale detiene l’elisir dell’immortalità.
Nell’antichità pagana era sacra a Dioniso perché si nutriva dei germogli della vite. Il nostro coniglio pasquale proviene dalla lepre celtica. Un racconto buddista parla di una lepre che si sacrificò per nutrire il Buddha, come ricompensa lui impresse la sua sagoma sulla Luna. Un piccolo di lepre viene svezzato nella durata di un ciclo lunare, 28-29 giorni.
Incontrare una lepre può significare l’inizio di un nuovo percorso di vita o un nuovo amore in arrivo. E’ legata alla riproduzione, all’entusiasmo, alla capacità di superare le avversità. Il suo carattere timido e schivo può riguardare delle difficoltà nell’aprire la propria anima, con i suoi spiccati sensi riesce a percepire prima i pericoli e ad evitarli. Le lepri si accoppiano e riproducono molto, e le persone che hanno questo animale come guida infrangono talvolta dei cuori sul loro cammino. Indica la via interiore per la risoluzione dei problemi della nostra vita, quando la paura ci blocca occorre scavare nel passato per trovare il momento in cui è nato il trauma per poterlo sciogliere.
La lepre si muove tra gli elementi acqua e fuoco. Sa prendere la vita con leggerezza e provoca fastidio nelle persone serie e impostate.
Si abbandona alle gioie dell’amore e del sesso senza remore morali, è innocente come un bambino, se ferisce non lo fa con cattiveria, tendenzialmente è solitaria ha il cuore delicato e sensibile. Si immobilizza quando c’è un pericolo, non rischia, al momento più opportuno prende una direzione imprevedibile e diventa inafferrabile. Essendo un animale che si nutre di vegetali controlla bene l’aggressività.
